Perché l'oceano è salato?
In questo articolo spiegheremo perché l’oceano è salato: f…

In questo articolo esamineremo le fonti di sale nel mare e risponderemo alla domanda: perché l’oceano è salato? Ma prima di rispondere a questa domanda, ripassiamo alcuni concetti base:
- Circa il 70% della superficie terrestre è coperta dall’oceano. Sul totale dell’acqua presente sulla Terra, il 3% è acqua dolce e quasi il 97% dell’acqua è salata.
- I sei elementi chimici più abbondanti nell’oceano sono cloruro, sodio, potassio, solfato, magnesio e calcio, che costituiscono il 99% dei sali marini.
- Il punto di congelamento dell’acqua salata è di -2 °C; il punto di congelamento dell’acqua dolce è di 0 °C.
- L’acqua salata ha anche un’importanza economica. Per esempio, il sale marino che usiamo in cucina spesso proviene proprio dall’evaporazione dell’acqua di mare che è una fonte naturale di sodio.

Da dove proviene tutto il sale che si trova nell’oceano e nei suoi mari?
Il sale nell’oceano proviene principalmente da due fonti:
1.Deflusso dal terreno
La pioggia trasporta ioni minerali dal terreno all’acqua. L’acqua piovana è leggermente acida, poiché una parte del biossido di carbonio presente nell’aria si dissolve in essa.
Quando la pioggia cade sulle rocce, queste rilasciano sali minerali, i quali si separano in ioni. Questi ioni vengono poi trasportati dall’acqua e finiscono in mare. Oltre il 90% di tutti gli ioni presenti nell’acqua salata sono sodio e cloruro, i principali ingredienti del sale usato in cucina.
2.Aperture o sfiatatoi nel fondo marino
Anche i fluidi idrotermali sono una fonte di sali nell’oceano. L’acqua filtra attraverso le fessure del fondo marino, qui viene scaldata dal materiale lavico e magmatico proveniente dall’interno della Terra. L’aumento di temperatura da il via ad una serie di reazioni chimiche: l’acqua tende a perdere ossigeno, magnesio e solfati e a raccogliere metalli come ferro, zinco e rame dalle rocce circostanti.
Alcuni sali oceanici trovano la loro origine da eruzioni vulcaniche sottomarine, fenomeni che rilasciano i minerali direttamente in mare.

Qual è l’effetto del sale nell’acqua?
A parità di temperatura, l’acqua di mare è più densa dell’acqua dolce a causa del sale che contiene. Questo accade perché le molecole di acqua (H₂O) si raggruppano intorno alle molecole di sale e il risultato è che l’acqua salata ha complessivamente un numero maggiore di molecole rispetto all’acqua dolce, rendendola più densa e facendola sprofondare sotto l’acqua dolce o meno densa.
I sali e i minerali sono utilizzati in gran parte anche dalla vita marina: gli organismi, ad esempio, rimuovono ferro, zinco e rame dall’acqua.
Le differenze di salinità e temperatura dell’acqua marina nei bacini oceanici creano quelle che conosciamo come masse d’acqua oceaniche. Queste masse con salinità e temperatura diverse rendono possibile lo spostamento dell’acqua e il trasporto di sostanze nutritive in tutto il mondo. Questo fenomeno è chiamato circolazione oceanica profonda e ha un ruolo fondamentale per la regolazione delle correnti e il trasporto di calore.
A causa della maggiore densità dell’acqua salata dell’oceano, persone, animali e altri oggetti galleggiano di più nell’acqua di mare che in quella dolce. Ogni bacino oceanico e mare ha delle determinate caratteristiche in termini di salinità, pensate a cosa succede nel Mar Morto.

Bibliografia
Bibliografia
https://oceanservice.noaa.gov/facts/whysalty.html
https://www.nhm.ac.uk/discover/quick-questions/why-is-the-sea-salty.html
https://www.usgs.gov/faqs/why-ocean-salty
https://www.britannica.com/story/why-is-the-ocean-salty
http://ponce.sdsu.edu/usgs_why_is_the_ocean_salty/usgs_why_is_the_ocean_salty.html
http://iprc.soest.hawaii.edu/users/jensen/jensenGRL01.pdf